Verrà costituita una Scuola tecnica a più livelli di eccellenza che trova un contenitore formale in un “Polo Tecnologico Formativo” composto da un ITS, Istituto Tecnico Superiore di nuova concezione, da unIstituto Tecnico e un Istituto Professionale di eccellenza. Il Polo sarà fisicamente collocato in un “opificio”, ossia in un edificio di pregio visitabile nell’area dell’Expo. Una sede transitoria verrà trovata in un qualificato edificio a Milano.
Il progetto è promosso da Altagamma che associa 200 imprese high end italiane (da Ferrari, a Gucci, a Zegna, a Illy), il cui Presidente è Andrea Illy e il cui Vice Presidente è Armando Branchini. Il progetto vuole rendere disponibile per il paese lo scrigno di competenze accumulate dalle imprese aderenti e delle altre che aderiranno in maggior numero al progetto.
Il progetto ha come obiettivo quello di rafforzare il sistema italiano di istruzione tecnica e formazione professionale favorendo la competitività delle imprese dell’Italian Way of Doing Industry, rendendo disponibili risorse professionali ben formate e sopratutto sviluppando occupazione di qualità.
I partner e gli stakeholders del progetto sono le aziende di Altagamma e le altre che si aggiungeranno, le Regioni, il Miur, le Università e altri: pubblico e privato insieme per costruire un caso innovativo di Italy by design.
Il programma sarà composto da un piano strategico economico e didattico, un progetto edilizio di pregio, un progetto pilota, e iniziative di diffusione.
Il modello di cambiamento adottato intende avere un impatto nazionale attraverso progetti esemplari, diffusione delle best practices, creazione di networks e ecosistemi degli Istituti, in una parola vuole innovare negli ampi margini di manovra consentiti da leggi o regolamenti senza escludere che un caso di successo possa favorire anche un cambiamento normativo di alcuni aspetti del sistema italiano di istruzione e formazione.
La diffusione delle best practices realizzate nel programma e dell’ecosistema tutto, il sistema dell’istruzione e formazione tecnica italiana, avverrà con modalità top down e bottom up.
La “Scuola del Saper Fare Italiano” è componente costitutiva del costituendo parco scientifico e tecnologico nell’Area Expo, che sarà impresa rete della conoscenza.
Per un approfondimento:
– La Scuola Politecnica del Made in Italy, tra cultura e manifattura 4.0, 01 dicembre 2016
– Anche la scuola del made in Italy sull’area ex Expo”, la Repubblica.it 24 novembre 2016
– Progetto di una scuola Politecnica del Saper fare Italiano, a cura di Federico Butera
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La Fondazione Irso è stata incaricata di svolgere una ricerca su Costi e benefici della partecipazione delle imprese ai progetti di Istruzione Tecnica Superiore.
- Una “situation room” per l’occupazione giovanile, di Federico Butera e Andrea Illy, Il Sole 24 Ore, 12 aprile 2017
- L’evoluzione del mondo del lavoro e il ruolo della istruzione e formazione tecnica superiore, di Federico Butera
- Locandina seminario dell’Ufficio Scolastico Regionale Lombardia “Sistema ITS: opportunità di crescita professionale e culturale nell’alta formazione tecnica”, marzo 2017
- Presentazione di Federico Butera seminario dell’Ufficio Scolastico Regionale Lombardia “Sistema ITS: opportunità di crescita professionale e culturale nell’alta formazione tecnica”, marzo 2017